“Dopo otto anni di insegnamento all’accademia Corrado pani e vari seminari tenuti in tutta Italia, ho sentito il bisogno di costituire il mio primo laboratorio permanente, non solo per poter dare continuità al lavoro svolto con alcuni allievi, ma anche per iniziare rendere più visibile e strutturata la mia metodologia di lavoro. Concependo il lavoro dell’attore come un mestiere “artigianale”, dove la propria concentrazione e la propria creatività hanno bisogno di un continuo allenamento, ho sentito l’urgenza di concepire un luogo reale in cui l’attore professionista avrà la possibilità di allenarsi, sperimentarsi, esprimersi, prepararsi per i futuri lavori, come qualsiasi professionista serio e non improvvisato.”

Obiettivo iniziale del laboratorio permanente “la verità dell’attore” è quello di cominciare ad interrogarsi sul significato reale dell’essere artisti. Ognuno di noi ha un talento, ma questo non è importante, l’importante è capire cosa farci, come canalizzarlo e disciplinarlo.
Avere la possibilità di cominciare a capire che cosa significa essere degli artisti creativi, liberi e disciplinati. Avere anche la possibilità di capire quanto la recitazione è vita e di conseguenza quanto la vostra vita sia importante per la vostra arte. Bisogna imparare a rompere gli schemi, bisogna imparare l’arte del silenzio, dell’ascolto, dell’autocritica, senza sottovalutare le nostre capacità espressive.

Negli anni Alessandro ha stipulato dei veri e propri rapporti di collaborazione con attori di grande spessore diventando un punto di riferimento per tutti i tipi di professionisti del settore. Di fatti alcuni casting, registi e agenti chiedono un continuo confronto per rendere i loro progetti ancora più proficui.

ATTIVITA’:

• Rilassamento, lavoro con la musica.
• Improvvisazione
• Elementi base di bio-energetica
• Analisi del testo
• Processo d’immedesimazione
• Lavoro su scene cinematografiche
• Preparazione ai provini
• Coaching specifico

OBIETTIVI:

• Interrogarsi sul significato reale dell’essere artisti
• Capire come canalizzare il proprio talento
• Imparare ad ascoltare senza pregiudizio
• Rendere vulnerabile la propria creatività
• Affinare la capacità critica ed autocritica
• Restituire un feedback obiettivo
• Rimanere nel flusso rompendo lo schema

Il laboratorio, previsto ogni tre mesi, ha una frequenza bisettimanale ed è aperto solo ad attori professionisti.
La partecipazione al laboratorio prevede un colloquio di valutazione individuale con Alessandro Prete. Numero chiuso