Attore, regista e acting coach italiano, Alessandro Prete nasce in California a San Francisco il 7 febbraio 1975.
Figlio d’arte del noto attore Giancarlo Prete, inizia a recitare giovanissimo; il suo primo ruolo per il cinema è all’età di otto anni, affiancando il padre nel film “Fuga dal Bronx”, diretto dal maestro Enzo G. Castellari.
Appassionatosi al mondo della recitazione, frequenta vari corsi a Roma per poi tornare a trasferirsi negli Stati Uniti l’anno successivo, ove approfondirà i suoi studi presso lo “Stella Adler Conservatory” di New York.
Qualche anno dopo, nella Capitale, continua la formazione artistica collaborando tra gli altri con Beatrice Bracco e Francesca de Sapio.
La sua carriera attoriale lo vedrà impegnato per circa un decennio in cui lavorerà con registi come Stefano Sollima, Michael Apted, Giovanni Albanese, Claudio Insegno, Igor Maltagliati, Luca Lucini, Paolo Bianchini.
Interpreterà diversi ruoli per cinema e televisione, tra i quali “Romanzo Criminale, “Tre metri sopra il cielo”,
2013-2014 Squadra ANTIMAFIA 6 – S. Zarmandili e C. Tassin
2014 Squadra Mobile – A. Sweet
2012 Ris delitti imperfetti – F. Miccichè
2008 Romanzo Criminale – S. Sollima
2013 The Banality of Crime – I. Maltagliati
2012 3D Movie Una Notte Agli StudiOS – C. Insegno
2006 Il Giorno, La Notte. Poi L’alba – P. Bianchini
2003 Tre metri sopra al cielo – L. Lucini
2018 Supereroe
2018 Mors Tua Vita Mea
2017 Stati
2017 Come una meteora
2016 Maia
2016/2017 Forever Friends – Regista e Autore
2016 Il Sogno Di Una Vita – Regista e Autore
2016 Alle cinque da me? – Regista
2016 Frida Kahlo – Regista e Autore
2015 Frankie & Johnny – Paura d’amare – Regista
2015 Il Sogno Di Una Vita – Regista e Autore
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Dopo otto anni di insegnamento all’accademia Corrado pani e vari seminari tenuti in tutta Italia, ho sentito il bisogno di costituire il mio primo laboratorio permanente. Obiettivo iniziale del laboratorio permanente “La verità dell’attore” è quello di cominciare ad interrogarsi sul significato reale dell’essere artisti. Ognuno di noi ha un talento, ma questo non è importante, quello che conta è capire cosa farci, come canalizzarlo e disciplinarlo.
Avere la possibilità di cominciare a capire che cosa significhi essere degli artisti creativi, liberi e disciplinati. Avere anche la possibilità di capire quanto la recitazione è vita e di conseguenza quanto la nostra vita sia importante per la nostra arte. Bisogna imparare a rompere gli schemi, imparare l’arte del silenzio, dell’ascolto, dell’autocritica, senza sottovalutare le nostre capacità espressive.
Dopo otto anni di insegnamento all’accademia Corrado pani e vari seminari tenuti in tutta Italia, ho sentito il bisogno di costituire il mio primo laboratorio permanente. Obiettivo iniziale del laboratorio permanente “La verità dell’attore” è quello di cominciare ad interrogarsi sul significato reale dell’essere artisti. Ognuno di noi ha un talento, ma questo non è importante, quello che conta è capire cosa farci, come canalizzarlo e disciplinarlo.